ALPINE CONCLUDE L’AVVENTURA LMP2 NEL BAHRAIN
06 Novembre 2023
- Cominciata nel 2013, la bella epopea di Alpine Elf Endurance Team nella categoria LMP2 si è conclusa sabato sera sul Circuito Internazionale del Bahrain.
- Gli equipaggi Alpine, arrivati al settimo e decimo posto alla 8 Ore del Bahrain, hanno dato prova di grande resilienza, conquistando altri punti.
- Alpine ora si concentra sulla stagione 2024, dove farà il grande ritorno nella categoria top del Campionato Mondiale FIA di Endurance.
Dopo due giorni e mezzo di revisioni e preparazione, giovedì, le Alpine A470 sono scese in pista per le prime prove sul Circuito Internazionale del Bahrain, accolte da temporali ed una tempesta di sabbia.
Avendo preso subito il ritmo, gli uomini di Philippe Sinault hanno concluso il programma, nonostante le condizioni climatiche, affidando il compito delle qualifiche a Charles Milesi e André Negrão. Il pilota francese ha realizzato la migliore prestazione stagionale del team, classificandosi secondo in una sessione in cui il distacco tra i concorrenti era minimo.
Sabato, poco prima di mezzogiorno, Matthieu Vaxiviere ed André Negrão si sono messi al volante delle Alpine A470. Dopo due giri di formazione, è stato dato il via libera ai tesissimi concorrenti e Matthieu Vaxiviere è stato obbligato ad effettuare una manovra di emergenza per evitare i contatti alla prima curva. Tornato in pista, il pilota francese è stato comunque coinvolto in un incidente, che lo ha fatto arretrare in decima posizione con la parte anteriore destra del cofano danneggiata, mentre André Negrão si è portato in quinta posizione. Messe a dura prova per le forti temperature, entrambe le auto della scuderia hanno visto i rispettivi piloti raddoppiare l’impegno con un doppio stint complicato. Memo Rojas e Julien Canal li hanno poi sostituiti per fare la loro parte del lavoro, prima di alternarsi negli stint con Olli Caldwell e Charles Milesi.
Nonostante la penalità di cinque secondi inflitta alla numero 36 per un’infrazione nella pit lane, i “Blu” si sono dimostrati resilienti, rifiutando di arrendersi. Nella sesta ora della gara, André Negrão e Matthieu Vaxiviere hanno ripreso il volante continuando l’offensiva dei compagni di squadra, prima di rimettere l’auto in mano ad Olli Caldwell e Charles Milesi. Il lavoro compiuto ha permesso loro di attestarsi tra i più veloci nello sprint finale, ma il distacco rispetto ai leader era ampio.
Charles Milesi e l’A470 n. 36 hanno tagliato il traguardo in settima posizione con il miglior giro in gara della categoria LMP2, tre posizioni prima della numero 35 e di André Negrão. Alpine conclude a testa alta questa bella avventura nella categoria LMP2 con tre titoli mondiali e due corone europee. In totale, Alpine ha conseguito tredici vittorie, di cui tre alla 24 ore di Le Mans, trentasei piazzamenti sul podio e sette pole position nelle sessanta gare disputate nella categoria dal suo ritorno nel mondo dell’Endurance nel 2013.
Ora i team di Alpine e Signatech approfitteranno dell’inverno per prepararsi al ritorno nella categoria top Hypercar con l’Alpine A424, che debutterà nel mondo delle gare in Qatar dal 24 febbraio al 2 marzo 2024.
HANNO DETTO
André Negrão
Ė stata una gara fatta di alti e bassi. Ė stato piacevole stare un altro anno con Alpine, nonostante i risultati al di sotto delle aspettative. Ho fatto una splendida partenza, risalendo dall’undicesima alla quinta posizione, ma abbiamo sofferto per il ritmo e il deterioramento delle gomme. Siamo riusciti a riprenderci a livello di prestazioni verso la fine, ma era orami troppo tardi. Vorrei comunque ringraziare tutti i membri del team e ora aspettiamo di vedere cosa ci riserva il futuro!
Olli Caldwell
La stagione è finita e vorrei veramente ringraziare la famiglia Alpine e tutto il team per avermi accolto nelle loro attività di Endurance. Ė stata un’esperienza incredibile correre insieme a piloti di così grande esperienza nella mia prima stagione completa nella disciplina, proprio come tagliare il traguardo a Le Mans. Ho imparato tante cose e ho la sensazione di averne ancora tante da imparare. Un grande ringraziamento a tutti i membri della scuderia per quest’anno.
Memo Rojas
Ė stata una lunga stagione con molti punti positivi da ricordare, ma anche aspetti meno entusiasmanti, come accade sempre nel motorsport. Ė stato un piacere guidare con André ed Olli quest’anno e sono orgoglioso di aver fatto parte della famiglia Alpine, un grande nome francese del mondo delle gare, ricco di storia e con una grande tradizione nell’Endurance. Tutti i membri della scuderia sono stati fantastici, sebbene questa stagione LMP2 sia stata difficile ed estremamente competitiva. Congratulazioni agli equipaggi che si sono aggiudicati il titolo nel Bahrain e un grande ringraziamento a Philippe, al suo team e ai miei compagni di squadra.
Matthieu Vaxiviere
Abbiamo avuto un inizio di stagione difficile con il ritorno nella categoria LMP2, ma abbiamo consolidato le nostre basi fino a disputare una gara affidabile e regolare a Le Mans. Le abbiamo riconfermate con il podio di Monza e il quarto posto al Fuji. Avremmo voluto far meglio nel Bahrain, ma le nostre possibilità sono state compromesse da un contatto di cui all’inizio sono stato solo spettatore. Con il passare degli stint, abbiamo risparmiato le gomme per rivelare tutto il nostro potenziale nello sprint finale, ma, a quel punto, eravamo troppo indietro. Quest’anno, la nostra politica era soprattutto orientata al futuro. Ė quando si incontrano difficoltà che si impara di più, tanto più in una categoria così competitiva.
Charles Milesi
Ė stata una gara un po’ difficile, l’incidente alla partenza ha compromesso il risultato fin da subito. Da quel momento, il prosieguo della gara è parso complicato e lo è stato, con danni, una penalità e qualche errore che ci hanno impedito di esprimere tutto il nostro potenziale. Questo settimo posto al traguardo non è quello che speravamo di fare per concludere l’avventura del nostro team nella categoria LMP2, ma questa stagione ci ha comunque permesso di far vedere tante belle cose, soprattutto a Le Mans, a Monza e al Fuji. Ora ci possiamo tutti concentrare sull’anno prossimo e su tutto il lavoro che resta da fare prima del ritorno di Alpine nella categoria top.
Julien Canal
L’auto è stata molto performante fin dall’inizio del weekend, come abbiamo confermato nelle qualifiche. Purtroppo, la partenza ha rovinato ogni possibilità di salire sul podio, anche se sono convinto che un bel risultato era davvero alla nostra portata nel Bahrain. Non è sempre stato così in questa stagione, ma siamo riusciti a riprenderci bene, attestandoci tra i più performanti e conquistare il podio in diverse gare del calendario. Ė di questo che mi voglio ricordare, così come dei begli incontri e della scoperta di un team professionale e unito durante tutto l’anno.
Philippe Sinault, Team Principal di Alpine Elf Endurance Team
Questa gara è stata a immagine e somiglianza della nostra stagione, che si è rivelata difficile. La sorte non ci ha risparmiato, visto che l’incidente della partenza ci ha impedito di continuare sulla scia della bella prestazione delle qualifiche, un ambito in cui eravamo rimasti leggermente indietro finora quest’anno, e delle simulazioni dei lunghi stint che ci facevano sperare in uno scenario diverso. Purtroppo, Matthieu ha dovuto evitare il contatto prima di essere colpito due volte. Da quel momento, abbiamo avuto trenta secondi di distacco rispetto ai leader e abbiamo dovuto cambiare il cofano anteriore alla fine del suo stint. A fine gara, abbiamo comunque ritrovato un buon livello di prestazioni con entrambe le auto ritrovandoci a gareggiare su un piano di parità con le auto in testa. L’avventura decennale di Alpine nella categoria LMP2 è stata formidabile. Oggi chiudiamo un capitolo, ma dobbiamo far leva su tutti gli elementi che ci hanno permesso di costruire questa storia e darle un’anima: vittorie, titoli, ma anche piloti, ingegneri e meccanici che hanno avuto fiducia in noi per scrivere queste belle pagine. Con il loro impegno hanno tutti aggiunto una pietra alla nostra costruzione. Ci hanno permesso di immaginarci un futuro e obiettivi diversi nella categoria top. Per cui un grande ringraziamento va a tutti questi protagonisti per il loro inestimabile contributo.
CLASSIFICHE
8 Ore del Bahrain – categoria LMP2
- Team WRT n. 41
- Team WRT n. 31
- JOTA n. 28
7. Alpine Elf Endurance Team n. 36
10. Alpine Elf Endurance Team n. 35
Trofeo FIA Endurance LMP2
- Team WRT n. 41 – 173 punti
- Inter Europol Compétition – 114 punti
- United Autosports n. 22 – 105 punti
7. Alpine Elf Endurance Team n. 36 – 83 punti
11. Alpine Elf Endurance Team n. 35 – 23 punti
Fondata nel 1955 da Jean Rédélé, Alpine si è affermata nel corso degli anni con le sue auto sportive alla francese. Nel 2018, la Marca presenta la nuova A110, un’auto sportiva fedele agli intramontabili principi di Alpine in termini di compattezza, leggerezza, agilità e piacere di guida. Nel 2021, viene creata la Business Unit Alpine, che diventa la Marca dedicata alle auto sportive innovative, autentiche ed esclusive del Gruppo Renault, che può contare sull’eredità e il know-how dello storico stabilimento di Dieppe, ma anche sulle competenze ingegneristiche dei team di Alpine Racing ed Alpine Cars.
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Fondata nel 1955 da Jean Rédélé, Alpine si è affermata nel corso degli anni con le sue auto sportive alla francese. Nel 2018, la Marca presenta la nuova A110, un’auto sportiva fedele agli intramontabili principi di Alpine in termini di compattezza, leggerezza, agilità e piacere di guida. Nel 2021, viene creata la Business Unit Alpine, che diventa la Marca dedicata alle auto sportive innovative, autentiche ed esclusive del Gruppo Renault, che può contare sull’eredità e il know-how dello storico stabilimento di Dieppe, ma anche sulle competenze ingegneristiche dei team di Alpine Racing ed Alpine Cars.
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