Comunicati Stampa
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CS-DALLA POLE POSITION ALLA VITTORIA: IL SOGNO AMERICANO DI ALPINE!

19 Settembre 2016

  • Dopo aver conquistato la sua prima pole position, la n°36 Signatech-Alpine ha dominato la categoria LMP2 nella 6 Ore del Circuito delle Americhe.
  • Grazie a questa quarta vittoria della stagione, Nicolas Lapierre, Stéphane Richelmi e Gustavo Menezes si avvicinano alla testa della classifica generale.
  • La Baxi DC Racing Alpine n°35 (Panciatici / Tung / Cheng) rallenta il suo arrivo posizionandosi ottava dopo una gara difficile in Texas.

Fin dalle qualifiche, le Alpine A460 si presentavano in ottima forma. Sulla Signateche-Alpine n°36 Gustavo Menezes e Nicolas Lapierre hanno conquistato la loro prima pole position della stagione, con appena un secondo di vantaggio sui concorrenti. Al volante della n°35 Baxi DC Racing Alpine, David Cheng e Nelson Panciatici hanno ottenuto il loro migliore tempo nelle qualifiche di una 6 Ore, con il quinto tempo della LMP2.

Sabato l’inizio della gara era fissato alle ore 17:00 con un caldo asfissiante ed una temperatura texana di oltre 35°. Dal primo giro, la Manor n°44 ha conquistato la testa della LMP2 davanti alle due Alpine A460. Roberto Merhi, Nicolas Lapierre e Nelson Panciatici hanno offerto uno spettacolo degno di un Gran Premio sul circuito delle Americhe. Dopo dieci giri, la Signatech-Alpine ha conquistato la testa della gara…per non abbandonarla fino all’arrivo!

Dopo 45 minuti, Nicolas Lapierre ha passato il testimone a Stéphane Richelmi, che accettava la sfida di un doppio stint al calare del sole. La temperatura si è abbassata di qualche grado, senza scendere tuttavia sotto i 30° ed il tasso di umidità è salito al 70%.

Le condizioni climatiche particolarmente difficili hanno impedito a Nelson Panciatini di condurre un buon doppio stint all’inizio della gara. Ha poi ceduto il volante a David Cheng prima di essere condotto in infermeria per essere reidratato.

La corsa della Baxi DC Racing Alpine era a rischio all’inizio del secondo relais di Ho-Pin Tung. Un violento contatto con un bordo pista ha costretto il team a far rientrare la vettura al box per cambiare il frontale e le sospensioni anteriori. Ripartiti dopo 17 minuti, Ho-Pin e David hanno condotto la n°35 fino all’ottava posizione.

Nel frattempo, la Signatech-Alpine n°36 ha continuato la sua corsa con la regolarità di un metronomo. Dopo il doppio relais di Stéphane Richelmi, Gustavo Menezes e Nicolas Lapierre hanno continuato la gara fino a guadagnare un giro di vantaggio sui concorrenti.

E’ stato Gustavo Menezes ad avere l’onore di concludere la sua corsa nazionale. Nell’ultimo giro, il Californiano ha esultato quando ha varcato il traguardo come vincitore!

Grazie a questo risultato, la Signatech-Alpine n°36 si avvicina un pò di più al campionato, dal momento che il suo vantaggio si attesta sui 38 punti, mentre la Baxi DC Racing Alpine n°35 rimane in nona posizione.

La prossima gara del Campionato del Mondo FIA WEC si terrà in Giappone, sul circuito del Monte Fuji (14-16 ottobre).

Bernard Ollivier, Direttore generale aggiunto di Alpine : «Come non essere soddisfatti di una corsa come questa? Le vittorie ci fanno dimenticare facilmente che si tratta della nostra prima stagione con le due Alpine A460. Ma il fatto è che miglioriamo di volta in volta. Le qualifiche ci hanno dato la motivazione, con la prima pole position della stagione. Nel complesso, il team ha avuto una performance impeccabile ed è motivo di orgoglio vedere Alpine vincere negli Stati Uniti. Facendo prova di eleganza, la Signatech-Alpine si avvicina alla vittoria ed ora la pressione è sulle spalle dei concorrenti che devono recuperare terreno! Per quanto riguarda la Baxi DC Racing Alpine, i suoi progressi ci portano a credere che ben presto raccoglierà i frutti dei suoi sforzi.»

Philippe Sinault, Team principal Signatech-Alpine : «Credo che sia stata la nostra gara più riuscita della stagione, in tutti i campi: regolazione, strategia, pilotaggio…Fin dalle prove libere, avevamo un buon livello di prestazione ed è stata una soddisfazione partire dalla pole position. La gara è stata molto dura fisicamente, più di quanto immaginassimo. Nicolas, Stéphane che ha dato il massimo nel doppio relais e Gustavo hanno fatto bene il loro lavoro e per questo motivo abbiamo raggiunto la quarta vittoria con la n°36. Come abbiamo visto dall’inizio della corsa, il livello di performance della n°35 è migliorato, ma qualche intoppo ha rallentato la sua corsa verso la vittoria. Dopo un buon inizio di gara, Nelson è stato colpito da una grave disidratazione ed abbiamo dovuto modificare la nostra strategia. David ha realizzato la sua gara più bella da quando è con noi, ma abbiamo comunque perso del tempo quando Ho-Pin ha urtato il bordo pista. Se non ci saranno altri incidenti, la nostra vettura ha davvero il potenziale per giocare nella top 5.»

Nelson Panciatici : «Mi sono divertito molto ad inizio gara. Dalla partenza, sono passato dalla quinta alla terza posizione ed ero sulla scia della n°36. Le cose si sono complicate all’inizio del mio secondo relais. Abbiamo voluto tentare un doppio stint ma faceva troppo caldo ed ho perso lucidità. Mi sono quindi fermato prima del previsto. Sono stato portato in infermeria per essere reidratato ed ora va tutto bene. »

Ho-Pin Tung : « E’ stata una gara difficile. Abbiamo dovuto modificare la nostra strategia ed è stato difficile gestire il nostro stato fisico, nonché quello dei pneumatici. Al momento del mio secondo relais di notte, ho urtato il bordo pista durante una curva provocando dei danni. I meccanici hanno fatto un ottimo lavoro ed abbiamo concluso la gara guadagnando dei punti. Non era il nostro week-end, ma sappiamo di aver fatto un passo avanti per quanto riguarda la nostra performance.»

David Cheng : «Avevamo il potenziale per ottenere un buon risultato, ma le cose non sono andate come previsto! Era davvero difficile effettuare il doppio relais, anche di notte. Non c’era aria nella vettura e l’ultimo giro è stato particolarmente difficile. Non rimpiango di essermi preparato così duramente per questa gara…Credo che sia stata la mia migliore gara del 2016. L’attuazione dei programmi di DC Racing mi ha sottratto molte energie all’inizio della stagione ma ora posso concentrarmi completamente sulla guida. Penso davvero di star facendo grandi progressi.»

Nicolas Lapierre : «La nostra vettura era in vantaggio per tutto il week-end e ne abbiamo approfittato, sia nelle qualifiche che nella gara! Abbiamo deciso di partire con i pneumatici delle qualifiche, cosa che rappresentava un deficit rispetto alle vetture con gomme nuove. Ciò in parte si è smorzato dopo qualche giro ed ho potuto prendere la testa ed attaccare fino alla fine del mio giro. Il team ha gestito molto bene le neutralizzazioni ‘Full Course Yellow’, giunte in momenti critici. I miei due colleghi hanno fatto un lavoro straordinario, in particolare Stéphane che ha fatto un doppio relais in una situazione in cui ciò era impensabile. »

Stéphane Richelmi : «Che non mi si venga a dire che l’automobilismo non è uno sport fisico! Sono soddisfatto di essere riuscito a concludere questo doppio relais. Rientrava nella nostra strategia iniziale, ma il team mi ha chiesto se fossi pronto a farlo visto le difficili condizioni. Ci ho provato ed è andata bene. Quando c’è stato un ‘Full Course Yellow’ a qualche giro di distanza dal mio rifornimento carburante, abbiamo deciso di anticipare la sosta e ciò mi ha permesso di lasciare il mio posto prima. Credo di non avere mai sofferto così tanto dentro ad una vettura da corsa, ma ne è valsa la pena. Finire in seconda posizione è una grande soddisfazione. Abbiamo dimostrato la nostra forza e siamo fiduciosi per il futuro.»

Gustavo Menezes : «Voglio ringraziare il mio team per avermi dato l’opportunità di concludere la gara. Per un Americano, varcare la linea del traguardo della sua prova nazionale nelle vesti di vincitore è un’emozione indescrivibile. Senza dubbio è la nostra corsa migliore dell’anno, ma rimarrà il mio secondo ricordo più bello dopo la nostra vittoria alla 24 Ore di Le Mans! Anche se non abbiamo avuto grandi difficoltà, la corsa è stata stressante. Non mi ero reso conto di quanto potesse essere impegnativa prima di mettermi al volante. Voglio congratularmi in particolar modo con Stéphane, che ha avuto il lavoro più difficile oggi.»

CLASSIFICA LMP2 6 ORE DEL CIRCUITO DELLE AMERICHE

1. Signatech-Alpine n°36 172 giri
2. RGR Sport by Morand n°43 +1 giro
3. G-Drive Racing n°26 +1 giro
4. SMP Racing n°27 +4 giri
5. Extreme Speed Motorsports n°31 +4 giri
6. SMP Racing n°37 +5 giri
7. Extreme Speed Motorsports n°30 +6 giri
8. Baxi DC Racing Alpine n°35 +12 giri

TROFEO ENDURANCE FIA LMP2 (UFFICIALE)

1. Signatech-Alpine n°36 156 punti
2. RGR Sport by Morand n°43 118 punti
3. G-Drive Racing n°26 86 punti
4. Extreme Speed Motorsports n°31 84 punti

5. Strakka Racing n°42 58 punti

5. SMP Racing n°37 58 punti
7. SMP Racing n°27 44 punti

8. Extreme Speed Motorsports n°30 36 punti

9. Baxi DC Racing Alpine n°35 26 punti

10. Manor n°44 18 punti
11. Greaves Motorsport n°41 10 punti

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