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CS - Formula 1 Gran Premio di Ungheria 2016

27 Luglio 2016

Jolyon Palmer ha perso l’opportunità di realizzare i suoi primi punti in Formula 1 per mezzo testacoda. Al pari del compagno di squadra Kevin Magnussen, il pilota di Renault Sport Formula One Team avanzava verso la testa del gruppo in uno sfrenato Gran Premio di Ungheria. Jolyon difendeva la sua decima posizione con un passo veloce rispetto ai diretti rivali perdendo il controllo della coda della R.S.16 alla quarta curva. Pur evitando un testacoda completo, Jolyon non è riuscito a riconquistare le posizioni perse e si è classificato al dodicesimo posto, in quella che ha descritto come la migliore gara della sua carriera. Kevin ha chiuso la gara in quindicesima posizione, dopo essere partito diciannovesimo sulla griglia.

- Kevin è partito in 19 a posizione con pneumatici Pirelli supersoft nuovi (rossi). Si è fermato per montare un secondo set nuovo di supersoft al 24° giro, prima di passare alle gomme morbide nuove (gialle) al 36° giro.

- Qualificato in 17 a posizione, Jolyon ha iniziato la corsa con pneumatici nuovi morbidi. Si è fermato al 26° giro per montare un treno di supersoft nuove, prima di ritornare alle morbide nuove al 39° giro.

Kevin Magnussen, R.S.16-01 n°20 – Partenza: 19° – Arrivo: 15°

«L’auto si è comportata decisamente meglio in questo fine settimana. L’inizio della corsa, con il primo set di gomme supersoft, è stato buono. Ho potuto mantenere le gomme ed effettuare parecchi giri. Purtroppo, la partenza non è stata delle migliori e mi ha fatto perdere varie posizioni: piuttosto deludente dopo le ottime prove di partenza realizzate fin dall’inizio del week-end! A quel punto, abbiamo pensato di portarci in attacco per guadagnare posizioni. Il mio secondo run con gomme supersoft non è stato all’altezza delle aspettative. Alla fine della corsa, mi sono trovato bloccato alle spalle di Grosjean e Gutierrez. Mi auguro che manterremo questo ritmo durante la stagione».

Jolyon Palmer, R.S.16-04 n°30 – Partenza: 17° – Arrivo: 12°

«Sono deluso, perché i miei primi punti in Formula 1 erano a portata di mano! La monoposto era ottima e guidavo senza sforzi in decima posizione. Ho imboccato come al solito la quarta curva, non ero in fase di attacco e controllavo l’usura degli pneumatici. Non ho ancora chiaro perchè ho perso il controllo in un forte sovrasterzo. Studieremo l’episodio con gli ingegneri per capire se è stato fatto tutto il possibile per evitarlo. Ero decimo, dopo tutti i pit stop il mio passo era buono rispetto alle monoposto che mi precedevano e agli inseguitori: ritengo che è stato fatto un vero e proprio passo in avanti in questa gara. Sarebbe stata la migliore corsa della mia carriera se non fosse stato per quel testacoda che mi è costato dei punti. Sono davvero deluso stasera, ma mi batterò per ritrovarmi nella stessa posizione – o anche più avanti – ad Hockenheim».

Frédéric Vasseur, Direttore della Competizione

«La gara è stata solida, e rispecchia i nostri progressi. Non è un segreto per nessuno: il nostro principale obiettivo riguarda ormai la prossima stagione, ma abbiamo comunque il potenziale per conquistare punti nel 2016. I due piloti hanno fatto un ottimo lavoro, ma la performance di Jolyon è particolarmente apprezzabile. È stato sfortunato con il testacoda, proprio il giorno in cui aveva tutte le carte in regola per segnare i suoi primi punti in Formula 1. Complessivamente, l’équipe e i piloti hanno lavorato bene questo fine settimana. Siamo riusciti a rimontare dal fondo della griglia in una corsa dove c’è stato un unico ritiro. Ci auguriamo di continuare su questa traiettoria ad Hockenheim».

Per Red Bull Racing…

Daniel Ricciardo conclude con uno splendido terzo posto, nonostante gli attacchi a fine corsa del suo ex compagno di squadra Sebastian Vettel. Pur non essendo in grado di svolgere un ruolo determinante nel duello Hamilton / Rosberg – tranne in partenza – Ricciardo ha potuto distinguersi imponendosi come “migliore degli altri”. Partito in quarta posizione, Max Verstappen conclude al quinto posto, dopo accanite battaglie con Vettel e poi Kimi Räikkönen.

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Paola Repaci

Paola Repaci

Renault/Alpine Product & Corporate Communication Manager

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