CS- Gran Premio Heineken di Formula 1 del Brasile

Nico Hülkenberg è tornato in zona punti per Renault Sport Formula One Team, classificandosi decimo in un Gran Premio del Brasile caldo e ritmato, seguito da Carlos Sainz che ha tagliato il traguardo sei secondi e mezzo dopo di lui. Entrambi hanno perso posizioni alla partenza, realizzando poi delle corse pulite.

• Settimo sulla griglia, Nico partiva con le sue Pirelli Supersoft (rosse) utilizzate nelle qualifiche, prima di montare delle Soft (gialle) nuove al trentesimo giro.
• Carlos scattava dall’ottava posizione, fermandosi un giro dopo Nico per sostituire, a sua volta, le Supersoft con delle Soft.

Nico Hülkenberg, R.S.17-04 n°27 – Partenza: 7° – Arrivo: 10°.

« Ottimo segnare il mio primo punto dopo Spa nonostante una corsa senza storia. Abbiamo perso posizioni in partenza ed è stato difficile recuperare nel gruppo con la rimonta di Hamilton e di Ricciardo. Da una parte è positivo aver tagliato il traguardo, ma dall’altra ci mancava ritmo oggi. Ho attaccato a fondo ed è davvero un peccato non aver potuto ottenere di più. Ho intenzione di concludere in bellezza ad Abu Dhabi ».

Carlos Sainz, R.S.17-01 n°55 – Partenza: 8° – Arrivo: 11°.

« Ho realizzato una partenza eccellente ma purtroppo il fondo piatto è rimasto lievemente danneggiato quando Felipe mi ha spinto all’esterno. Poi la scuderia ha deciso di realizzare un rapidissimo pit-stop, ma non potevamo fare granché per riconquistare posizioni. La corsa è stata quasi una processione. Le sensazioni sulla monoposto erano buone, ma mancava un pò di ritmo. Nonostante tutto, il bilancio è positivo: ho realizzato una bella partenza e ho potuto inanellare altri settantuno preziosi giri al volante. Ci resta ormai soltanto una gara. Sono deluso di non aver segnato punti in Brasile e farò il massimo per conquistarli ad Abu Dhabi ».

Cyril Abiteboul, Direttore Generale:

« Questo week-end ci siamo focalizzati sull’affidabilità e abbiamo avuto tre monoposto motorizzate da Renault che si sono classificate nella top ten e top five che hanno tagliato il traguardo. Il miglioramento dell’affidabilità è avvenuto, purtroppo, a scapito delle performance, perché eravamo decisamente al di sotto del nostro potenziale. Ci siamo giocati il risultato al primo giro. I nostri due piloti hanno perso posizioni prima della rimonta di Ricciardo e Hamilton. Dopo, non c’è stata più nessuna occasione per recuperare ».