F1-RESOCONTO DEL GRAN PREMIO DEL BRASILE

Due delle monoposto con motore Renault si sono classificate in zona punti al Gran Premio del Brasile. Per Infiniti Red Bull Racing, Daniil Kvyat ha superato il traguardo in settima posizione. Dopo una corsa piena di imprevisti, il pilota della Scuderia Toro Rosso si è classificato decimo.

FATTI SALIENTI DELLA GARA

-     Sesto sulla griglia, Daniil Kvyat è superato da Bottas alla partenza. Il russo rimonta, poi, a meno di un secondo da Hulkenberg recuperando la posizione iniziale, senza riuscire a trovare un’apertura.

-     Daniel Ricciardo, suo compagno di scuderia per infiniti Red Bull Racing, partiva in diciannovesima posizione, dopo la penalità subita per l’utilizzo del nuovo motore a combustione interna. Quattordicesimo alla fine del primo giro, continuava a rimontare superando Nasr e Maldonado. Al termine del gran premio, la penalità inflitta a Maldonado lo promuoveva all’undicesimo posto.

-     Per Scuderia Toro Rosso, Max Verstappen realizzava una bella corsa, lottando per i punti contro la Force India di Sergio Perez e le due Lotus. Dopo uno spettacolare sorpasso del messicano nelle S di Senna al trentaduesimo giro, veniva sorpreso dalla successiva iniziativa di Grosjean. L’olandese rimontava nella top ten prendendo il sopravvento su Pastor Maldonado al sessantottesimo passaggio.

-     Già penalizzato sabato da una difficoltà durante le qualifiche, Carlos Sainz ha apparentemente subìto un problema simile al momento dello schieramento sulla griglia di partenza. Partito dai box, si ritirava dopo poche curve per lo stesso problema.

Rémi Taffin, Direttore delle Operazioni :

« Tutta l’équipe Renault Sport F1 ha vissuto un week-end difficile. I nostri pensieri erano rivolti a Parigi, alle vittime degli attentati e ai loro familiari. Dal punto di vista tecnico, abbiamo provato il nostro nuovo motore a combustione interna sulla monoposto di Daniel Ricciardo. L’affidabilità non ci ha deluso, ma purtroppo non è stato così per i progressi attesi. Abbiamo potuto comunque accumulare dei dati e li analizzeremo nella prospettiva dell’ultima corsa e dell’interstagione. Daniil e Max hanno lottato e hanno realizzato un solido Gran Premio, ma questa corsa non resterà negli annali ».

Cyril Abiteboul, Direttore Generale :

« Questo week-end, i nostri pensieri erano principalmente rivolti agli amici, alle famiglie e ai colleghi a Parigi. Tutto il resto era offuscato da questa tragedia. In pista, abbiamo realizzato una solida prestazione, ma un pò sbiadita. Abbiamo affidato la nostra ultima versione del motore a combustione interna a Daniel (Ricciardo), pur sapendo che ci sarebbe costato una pesante penalità sulla griglia per un vantaggio marginale. Dovevamo, però, raccogliere il massimo possibile di informazioni per la prossima tappa di sviluppo. Questo miglioramento si è rivelato affidabile, e dobbiamo ormai analizzare i dati raccolti per valutarne il pieno potenziale ed adattare così il nostro piano di sviluppo ».