PRESENTAZIONE DEL GRAN PREMIO DI ITALIA DI FORMULA 1 2021
09 Settembre 2021
Monza è famosa per le alte velocità e la pista impegnativa. Dopo una nuova doppietta in Top 10 a Zandvoort, il team cercherà di proseguire la serie dei successi sul leggendario circuito situato nei pressi di Milano, come ci spiega il Direttore Esecutivo Marcin Budkowski.
La scuderia non vede l’ora di correre in quest’ultima gara della tripletta?
Qualsiasi tripletta di gare è complessa, dato che bisogna prepararsi a tre circuiti diversi e correre ogni settimana, ma i buoni risultati conseguiti e l’atmosfera euforica di Zandvoort hanno reso lo scorso weekend molto piacevole. Monza introduce nuove sfide, con le alte velocità, lo scarso carico aerodinamico e i grandi tratti in frenata alla fine dei lunghi rettilinei. Quest’anno abbiamo conquistato punti in tutte le gare, tranne la prima, e vogliamo continuare su questa strada anche domenica prossima.
Che primo bilancio ha tratto il team dalle Qualifiche Sprint in Formula 1?
Non vediamo l’ora di disputare le Qualifiche Sprint per la seconda volta dell’anno, dopo aver provato questo format per la prima volta a Silverstone. Abbiamo svolto un ruolo importante nel successo delle Sprint a Silverstone, grazie ai sorpassi effettuati da entrambi i nostri piloti durante la gara. Dopo l’ambiente elettrizzante di Zandvoort, siamo felicissimi di correre di fronte ai fan italiani altrettanto appassionati, nonostante l’affluenza sia limitata. Monza offre sempre un’atmosfera unica e farà effetto tornare a viverla.
Come potrebbero andare le qualifiche venerdì?
Se a Zardvoort i piloti hanno cercato di trovare un varco nel traffico per fare un giro pulito, a Monza sarà esattamente il contrario, perché si guadagna molto tempo prendendo la scia. L’obiettivo non è quello di essere primi in pista e abbiamo visto diverse tattiche in questi ultimi anni. Le sessioni di venerdì sera non faranno eccezione.
Un cuore tutto italiano
L’Italia racchiude ricordi preziosi per Esteban Ocon. Dopo essersi attestato per la quarta volta consecutiva in zona punti a Zandvoort, il francese giunge a Monza per arrivare a quota 5, mentre la Formula 1 si prepara a vivere le seconde Qualifiche Sprint.
Che cosa apprezza dell’Autodromo Nazionale di Monza?
Monza è un circuito fantastico. Il team ci va con fiducia e l’obiettivo di essere competitivo. La nostra configurazione a basso carico aerodinamico si è rivelata piuttosto buona, per cui spero che potremo partire con il piede giusto avendo già una solida base da migliorare venerdì. Le principali sfide di Monza sono l’altissima velocità e le grandi frenate, a cui si dovranno aggiungere le Qualifiche Sprint. Sarà importante qualificarsi bene venerdì per darci ogni possibilità di successo in entrambe le gare. Mi è piaciuto il formato a Silverstone e spero di ritrovare la stessa sensazione anche a Monza.
Quanto si sente vicino all’Italia?
Mi piace sempre recarmi in Italia. Vi ho trascorso tanto tempo perché ci ho vissuto quando ero in Formula 3 con PREMA Racing e vi ho trascorso gran parte della mia carriera con il karting. Parlo italiano, adoro la cucina italiana, per cui sono quasi mezzo italiano! Ho anche buoni ricordi di Monza. Nel 2017, sono partito in terza posizione e, nel 2018, mi sono qualificato e ho concluso la gara al sesto posto. L’anno scorso, ci siamo dimostrati competitivi in una corsa molto movimentata a Monza. Probabilmente meritavamo di ottenere qualcosa di più del risultato finale, ma il ritmo era positivo e l’obiettivo, quest’anno, è partire da quella base.
Cosa ha pensato di Zandvoort domenica?
Stiamo per affrontare l’ultima gara di una tripletta intensa e molto ritmata, ma ho veramente apprezzato la nostra settimana a Zandvoort. Per tutto il weekend si è respirata un’atmosfera incredibile ed è stata un’esperienza davvero piacevole. Eravamo competitivi e abbiamo ottenuto un buon risultato di squadra. Mi è dispiaciuto perdere una posizione in prossimità del traguardo, ma siamo riusciti a prolungare la serie di piazzamenti in zona punti e lo scopo è ora quello di continuarla, per cui non vedo l’ora di essere a Monza!
Ciao Fernando
Questo weekend Fernando Alonso ritroverà il tempio della velocità per il suo diciottesimo Gran Premio di Italia. Due volte vincitore a Monza, Fernando intende continuare sulla scia del sesto posto conquistato domenica nei Paesi Bassi.
Ha già vinto due volte a Monza. Qual è la ricetta del successo?
Mi piace correre a Monza. È un circuito molto fluido e veloce e i giri sono molto piacevoli, quando si trovano i giusti settaggi e il buon ritmo. Per vincere, bisogna avere una monoposto con una bella velocità di punta per la natura stessa del circuito. Si tratta di una pista che richiede un carico aerodinamico molto ridotto e il nostro unico metro di paragone finora è il Belgio, su pista asciutta. La gara stessa, di solito, sembra concludersi molto velocemente, per cui bisogna cogliere ogni singolo minuto di questa incredibile atmosfera. È anche una pista su cui i sorpassi sono possibili, cosa che renderà sabato e domenica ancora più emozionanti con le Qualifiche Sprint.
Ha fatto sorpassi impressionanti al Gran Premio dei Paesi Bassi. Che cosa ha imparato da quest’esperienza?
Nel complesso, sono soddisfatto di come sono andate le cose. Abbiamo avuto un buon weekend con una doppietta in zona punti per il team. Alla partenza, ci sono stati alcuni momenti “caldi”, ma abbiamo avuto la fortuna di non subire grossi danni, pur essendo entrati in contatto con diverse auto. Sono i rischi che si prendono quando il circuito è stretto e veloce. Il resto della gara è stato relativamente classico e l’abbiamo fatta bene. Siamo riusciti a riprendere Carlos Sainz verso la fine, grazie alle prestazioni dei nostri pneumatici. Quel sorpasso mi ha dato tanta soddisfazione, perché prima non pensavo che avessimo il ritmo per riprendere le Ferrari. Mi è piaciuta Zandvoort con tutti quei fan olandesi che hanno creato un ambiente incredibile.
Siamo appena stati su tre circuiti tradizionali. Preferisce piste di questo genere?
Correre a Spa, Zandvoort e Monza è una buona cosa per la Formula 1, perché sono tutti circuiti che vantano una vera tradizione e passione per lo sport. In particolare, a Monza, si può respirare tutta questa storia. In un certo senso, il circuito è quasi vivo. Sono gare che si apprezzano per motivi diversi. Credo sia importante continuare a correre in posti così, ma è anche bello provare nuovi circuiti. Penso che ora in calendario abbiamo un buon mix di classici e novità.
Alpine Academy
La lotta per il titolo riprende in Formula 2
Oltre un mese dopo la precedente tappa del Campionato FIA di Formula 2 a Silverstone, il trio di Alpine Academy, costituito da Guanyu Zhou, Oscar Piastri e Christian Lundgaard, riprende il volante a Monza per il quinto appuntamento della stagione 2021.
Oscar e Zhou cominciano la seconda metà della stagione in testa alla classifica generale. Tra tutti e due hanno vinto ben quattro gare e conquistato dieci piazzamenti sul podio nelle quattro prime gare del calendario. Nel frattempo, Christian cercherà di proseguire la sua dinamica positiva, dopo l’impressionante esordio oltreoceano nell’IndyCar.
A quattro gare dalla fine della stagione, Oscar è in testa con 108 punti al suo attivo. In Formula 2, il rookie ha cinque unità di vantaggio su Zhou, attualmente secondo, mentre Christian è dodicesimo con ventotto punti.
Guanyu Zhou: «Ogni volta non vedo l’ora che arrivi il weekend del Gran Premio di Italia. L’anno scorso, ho avuto un buon ritmo a Monza ed è un circuito su cui bisogna massimizzare tutto. La scia sui rettilinei potrebbe rendere le qualifiche piuttosto imprevedibili e la coda all’ultima curva sarà una sfida enorme, come abbiamo constatato in questi ultimi anni. Le gare sono sempre appassionanti, per cui non vedo l’ora di arrivarci e tornare in pista.»
Oscar Piastri: «Non vedo l’ora di riprendere il volante. Questa pausa ha dato l’occasione di ricaricare le batterie, ma ora sono più pronto che mai a guidare! Monza propone sempre belle gare e non mancherà certo una bella atmosfera con il ritorno del pubblico. Qui noi corriamo in casa, per cui spero che avremo un buon weekend. Se la prima metà della stagione ha un qualche valore, dovremmo essere ben posizionati.»
Christian Lundgaard: «Sarà un ritorno fantastico, dopo la pausa. È passato un po’ di tempo da Silverstone e ho voglia di ritrovare la mia auto. La gara dell’IndyCar è stata molto divertente e sono impaziente di vedere cosa potremo trarre da questa esperienza. Monza è andata piuttosto bene l’anno scorso e sono convinto che, anche quest’anno, potremo fare qualcosa di buono.»
Gomme
Hard, C2 (bianche)
Esteban: 2
Fernando: 2
Medium, C3 (gialle)
Esteban: 3
Fernando: 3
Soft, C4 (rosse)
Esteban: 8
Fernando: 8
Esteban Ocon
Partenze: 4
Punti: 20
Media: 5
Miglior giro nelle qualifiche: 1’20’’234 (2020)
Miglior giro in gara: 1’24’’179 (2018)
Miglior risultato: 6° (2017, 2018)
Miglior piazzamento sulla griglia di partenza: 3° (2017)
Fernando Alonso
Partenze: 17
Punti: 101
Media: 5,94
Miglior giro nelle qualifiche: 1’20’’645 (2004)
Miglior giro in gara: 1’22’’146 (2005)
Miglior risultato: 1° (2007, 2010)
Miglior piazzamento sulla griglia di partenza: 1° (2007, 2010)
I motori Renault in Italia
Partenze: 163
Vittorie: 8
Piazzamenti sul podio: 19
Pole position: 11
Miglior giro in gara: 6
Punti: 385
Un anno fa …
Ricciardo
Partenza: 7°
Arrivo: 6°
Ocon
Partenza: 12°
Arrivo: 8°
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