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RAFALE, SOFFIA UN NUOVO VENTO SULL’ALTO DI GAMMA RENAULT

16 Maggio 2023

Renault ha appena annunciato il nome del suo futuro SUV coupé alto di gamma: Rafale, che in francese significa “raffica di vento”. Per battezzare questo modello, che per prestanza e design non vi lascerà certo indifferenti, la scelta è ricaduta su un nome forte e carico di emozioni. Con quel tocco di audacia che non si scorda facilmente. Perché Rafale è un nome che resta in testa e non colpisce solo per il suono! Qual è la storia e il simbolismo del nome Rafale per Renault? Sylvia, Responsabile della strategia naming presso la Direzione Global Marketing della Marca Renault ci spiega il perché di questa scelta, sicuramente sinonimo dei promettenti venti che spireranno per il futuro modello.

I nomi scelti da Renault hanno sempre un significato oppure una storia. Anzi, spesso li hanno entrambi! È così per Rafale. Questo nome, che fa riferimento a un passato glorioso, è perfettamente adatto per il posizionamento, l’immagine, il design … in poche parole, il mondo del futuro SUV coupé che, tra qualche settimana, incarnerà l’alto di gamma Renault. Perché? Lasciamolo spiegare a Sylvia.

«Sono pochi quelli che lo sanno, ma il nome Rafale appartiene a Renault e fa parte della storia della Marca. Oggi, lo utilizziamo per la prima volta per dare un nome a un veicolo.»

Sylvia, Responsabile della strategia naming presso la Direzione Global Marketing della Marca Renault

 

Un nome rinomato

Chi non conosce il nome Rafale? È ricco di storia e vanta un prestigioso track record nell’aviazione francese. La storia comincia con Louis Renault ben 89 anni fa. Non tutti lo sanno, ma questo nome appartiene a Renault fin dal 1934.

All’inizio del XX secolo, Renault è stato un pioniere nella produzione di motori a combustione per le auto, ma anche per i treni (automotrici) e persino gli aerei. «Con quest’impegno nell’aeronautica, Renault si preoccupava già per le prestazioni e il superamento dei limiti» ha commentato Sylvia.

Appassionato di aviazione, Louis Renault- fondatore delle omonime automobili- acquisisce nel 1933 l’azienda aeronautica Caudron. Crea così l’azienda Renault Caudron e cambia il nome a tutti gli aerei Caudron ribattezzandoli con nomi di venti: il C460 diventa Rafale nel 1934, il C500 diventa Simoun (simun), il C640 Typhon (tifone) e il C714 Cyclone (ciclone).

Il primo Rafale della storia, il Renault Caudron C460, era un aereo da gara monoposto. Di questo modello, progettato per battere i record, sono state realizzate pochissime unità. Questa riservatezza avrebbe potuto farlo cadere nell’oblio. L’audace design dettato dall’aerodinamica all’avanguardia e le prestazioni fuori dal comune di quest’aereo hanno, tuttavia, lasciato il segno per sempre nella storia dell’aeronautica e lo hanno reso un mito.

«Lo spirito pionieristico e la voglia di superare sé stessi erano presenti anche in famosi aviatori e aviatrici come Maryse Bastié ed Helene Boucher» ha precisato Sylvia.

È a bordo del Rafale che la famosa Hélène Boucher ha battuto diversi record di velocità, tra cui il record femminile di velocità su 1.000 chilometri, raggiungendo 445 km/h l’11 agosto 1934.

Corsi e ricorsi storici… «La base di addestramento e le piste dell’aerodromo Renault Caudron si trovavano a Guyancourt, dove sorge l’attuale Technocentre di Renault» racconta sorridendo Sylvia.

Una linea mozzafiato

La linea tanto particolare del Renault Caudron Rafale era il frutto del lavoro di Marcel Riffart. Questo geniale ingegnere aerodinamico ha anche lavorato sul design delle auto Renault, tra cui la Nervasport e la Viva Grand Sport. Unica nel suo genere, quest’ultima era un modello estremamente lussuoso dotato di un motore 6 cilindri in linea. Nelle pubblicità dell’epoca, si vede Hélène Boucher- che a quei tempi aveva un contratto con Renault- alla guida della Viva Grand Sport vantandone i meriti.

L’aviazione come l’industria automotive è un settore pionieristico, motore di progresso e innovazione. All’altezza dell’illustre antenato con cui condivide il nome, Nuovo Renault Rafale punta all’eccellenza a livello di design e aerodinamica. Con la sua linea mozzafiato, è il SUV coupé emblematico dell’alto di gamma tutto francese di Renault.

«Rafale è un nome che evoca immediatamente tecnologia, prestazioni, audacia, ma anche piacere di guida e agilità» ha aggiunto Sylvia. «Basandoci sulla nostra storia, Rafale è un nome ricco di significato, che trasmette perfettamente il posizionamento del nostro futuro SUV coupé alto di gamma. Sono sicura che Rafale avrà un futuro promettente insieme agli altri veicoli della gamma Renault» ha precisato Sylvia.

 

Aria nuova sull’alto di gamma

Nuovo Rafale incarnerà quindi l’alto di gamma Renault. Per illustrare la grande offensiva della Marca nel segmento D, insieme a Nuovo Espace, era necessario dare a questo modello un nome forte, impattante, di grande personalità. La scelta del nome Rafale, lungi dall’essere ordinaria, è ricca di significato e coerenza.

Non si può negare che il nome Rafale susciti subito grandi emozioni. Rimanda inconsciamente a tutto un mondo, soprattutto per il riferimento all’aviazione. «Negli anni 1930, la tecnologia utilizzata nell’aviazione da Renault Caudron era un vero e proprio laboratorio per sviluppare le future auto, così come la Formula 1 è, oggi, una fonte di tecnologia per i veicoli attuali» ha commentato Sylvia.

Questo nome, con un suono accattivante e perché designa una forza della natura, fa pensare chiaramente alla penetrazione nell’aria. Nell’aviazione come nell’industria automotive, Rafale si associa immediatamente al concetto di aerodinamica ed efficienza. Un nome particolarmente azzeccato per un’auto dal design affusolato. «Rafale ricorda il vento che scolpisce la sua carrozzeria aerodinamica. Rimanda immediatamente alla silhouette affusolata e alla forza di carattere del nostro veicolo.» ha affermato Sylvia.

Infine, e non è certo un dettaglio, Rafale è un nome francese. Simboleggia l’eccellenza tutta francese. «Il termine Rafale, come i nostri altri nomi Austral ed Espace, attingono dal DNA di Renault ricordandoci le nostre radici francesi» conclude Sylvia.

Paola Repaci

Renault/Alpine Product & Corporate Communication Manager



Marca storica della mobilità e pioniere dei veicoli elettrici in Europa, Renault sviluppa da sempre veicoli innovativi. Con il piano strategico "Renaulution", la Marca progetta una trasformazione ambiziosa e creatrice di valore. Renault si sposta, quindi, verso una gamma ancora più competitiva, equilibrata ed elettrificata ed intende incarnare la modernità e l’innovazione a livello di servizi tecnologici, energia e mobilità nell’industria automotive, ma non solo.



Marca storica della mobilità e pioniere dei veicoli elettrici in Europa, Renault sviluppa da sempre veicoli innovativi. Con il piano strategico "Renaulution", la Marca progetta una trasformazione ambiziosa e creatrice di valore. Renault si sposta, quindi, verso una gamma ancora più competitiva, equilibrata ed elettrificata ed intende incarnare la modernità e l’innovazione a livello di servizi tecnologici, energia e mobilità nell’industria automotive, ma non solo.