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RISULTATI FINANZIARI GRUPPO RENAULT 2020: un anno di contrasti

19 Febbraio 2021

Il forte miglioramento della redditività operativa nel secondo semestre dimostra i primi impatti positivi delle azioni intraprese in un esercizio fortemente colpito dal Covid-19.

I risultati del secondo semestre 2020 (margine operativo del Gruppo pari al 3,5%, free cash-flow operativo del Ramo Auto positivo) segnano la prima fase della ripresa del Gruppo. Questi risultati sono stati resi possibili dal raggiungimento, fin dal primo anno, del 60% (contro il 30% annunciato) degli obiettivi del piano di risparmio di 2 miliardi di euro e dalla realizzazione della nuova politica commerciale del piano strategico “Renaulution”.

L’esercizio 2020, nonostante tutto, subisce il forte impatto della pandemia da Covid-19.

  • Volumi delle vendite pari a 2,95 milioni di veicoli, in calo del 21,3% (-6,8% nel secondo semestre).
  • Fatturato del Gruppo in calo del 21,7%, pari a 43,5 miliardi di euro (-18,2% a tassi di cambio comparabili1). Nel secondo semestre, il fatturato diminuisce dell’8,9%.
  • Margine operativo del Gruppo pari a -337 milioni di euro (-0,8% del fatturato). Risulta positivo per 866 milioni di euro (3,5% del fatturato) nel secondo semestre.
  • Risultato operativo del Gruppo pari a -1.999 milioni di euro (+8 milioni di euro nel secondo semestre); esso tiene conto dell’aumento, per circa un miliardo di euro, degli oneri connessi alla ripresa della competitività (ristrutturazione e adeguamenti del valore delle attività).
  • Risultato netto pari a -8.046 milioni di euro (-660 milioni di euro nel secondo semestre) rispetto a 19 milioni di euro nel 2019.
  • Free cash-flow operativo del Ramo Auto negativo pari a -4.551 milioni di euro, dopo un contributo positivo di 1.824 milioni di euro nel secondo semestre.
  • Il Gruppo Renault raggiunge gli obiettivi della normativa CAFE2(autovetture e veicoli commerciali leggeri) in Europa dove mantiene la leadership nei veicoli elettrici.
  • La carenza di componenti elettronici che interessa tutta l’industria automotive non risparmia il Gruppo, che prende tutte le misure necessarie per limitare al massimo l’impatto sulla produzione. Il picco di questa carenza dovrebbe essere raggiunto nel secondo trimestre. Dalle nostre recenti stime, che prevedono un recupero della produzione nel secondo semestre, si evince un rischio dell’ordine di 100.000 veicoli nell’anno.
  • In conformità con il piano “Renaulution”, il Gruppo proseguirà ad implementare le azioni intese alla sua ripresa e conferma gli obiettivi 2023 comunicati in occasione dell’annuncio del piano stesso.

Dopo un primo semestre caratterizzato dall’impatto della pandemia da Covid-19, il Gruppo ha ripreso fortemente la performance nel secondo semestre. Questo risultato è il frutto degli sforzi compiuti da tutti, dell’accelerazione positiva impressa dal piano di riduzione dei costi fissi e del miglioramento della nostra politica dei prezzi. La priorità è data alla redditività e alla generazione di cash, come già annunciato in occasione del nostro piano strategico Renaulution. Il 2021 sarà un anno difficile, con incertezze legate alla crisi sanitaria, ma anche all’approvvigionamento dei componenti elettronici. Affronteremo queste sfide tutti insieme, nella dinamica di ripresa che ci caratterizza dalla scorsa estate ha dichiarato Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault.

Boulogne-Billancourt, 19 febbraio 2021

Il fatturato del Gruppo raggiunge 43.474 milioni di euro (-21,7%). Senza l’impatto delle valute, il fatturato del Gruppo avrebbe registrato un calo del 18,2%.

Il fatturato del Ramo Auto, AVTOVAZ esclusa, si attesta a 37.736 milioni di euro, in calo del 23,0%.

L’effetto volume, negativo di -19,2 punti, si spiega essenzialmente con la crisi sanitaria e, in misura inferiore, con il cambiamento della politica commerciale che ora privilegia la redditività rispetto ai volumi.

Le vendite ai partner sono in calo di -5,1 punti, anche a causa dell’impatto della crisi sanitaria e della sospensione della produzione di Rogue per Nissan.

L’effetto cambio, negativo di -2,8 punti, è legato alla forte svalutazione del Peso argentino, del Real brasiliano, della Lira turca e, in misura inferiore, del Rublo russo.

L’effetto prezzi, positivo di 3,9 punti, è il risultato di una politica tariffaria più ambiziosa e delle misure di compensazione delle svalutazioni.    

L’effetto mix prodotto è positivo di 1,1 punti grazie all’aumento delle vendite di ZOE.

Gli effetti “Altri” incidono negativamente per -1 punto, soprattutto a causa del calo del contributo delle vendite di ricambi e accessori che subisce il forte impatto delle misure di lockdown del primo semestre.

Il margine operativo del Gruppo, che si attesta a -337 milioni di euro, rappresenta il -0,8% del fatturato (rispetto al 4,8% nel 2019) grazie alla netta ripresa nel secondo semestre (3,5% del fatturato).

Il margine operativo del Ramo Auto, AVTOVAZ esclusa, è in calo di 2.734 milioni di euro raggiungendo -1.450 milioni di euro e rappresenta il -3,8% del fatturato rispetto al +2,6% nel 2019. Nel secondo semestre, è positivo per 198 milioni di euro (0,9% del fatturato).

Gli elementi di seguito riportati spiegano tale variazione:

  • La contrazione dell’attività (volume e vendite a partner) ha un impatto negativo pari a -2.556 milioni di euro.
  • L’effetto mix/prezzi/arricchimento è positivo per 172 milioni di euro, nonostante l’arricchimento dei nuovi prodotti e dei contenuti normativi. 
  • L’effetto Monozukuri è positivo per 36 milioni di euro, dopo aver tenuto conto dell’impatto negativo pari a -479 milioni di euro riconducibile all’aumento degli ammortamenti e al calo del tasso di capitalizzazione delle attività di R&S.
  • Le materie prime incidono per -131 milioni di euro, soprattutto a causa dell’aumento del prezzo dei metalli preziosi.
  • Il miglioramento delle spese generali pari a 172 milioni di euro si spiega, in parte, con il calo dell’attività nel primo semestre, ma anche con gli sforzi compiuti dall’azienda per ridurre i costi nell’ambito del piano “2022”.
  • Le valute hanno un impatto pari a -428 milioni di euro, per effetto del calo delle nostre principali valute, nonostante l’effetto positivo della svalutazione della Lira turca sui costi di produzione.

Il contributo di AVTOVAZ al margine operativo si attesta a 141 milioni di euro rispetto a 155 milioni di euro nel 2019. Questo risultato sottolinea la resilienza di AVTOVAZ nel contesto della crisi sanitaria.

Il contributo del Finanziamento delle vendite al margine operativo del Gruppo si attesta a 1.007 milioni di euro rispetto a 1.223 milioni di euro nel 2019. Questo calo è ascrivibile al calo dell’attività, con una riduzione del 17% dei nuovi finanziamenti, e all’aumento del costo del rischio che rappresenta lo 0,75% degli asset medi rispetto allo 0,42% dell’anno scorso.

Il contributo dei Servizi di Mobilità al margine operativo del Gruppo è pari a -35 milioni di euro nel 2020.

Gli altri proventi e oneri di gestione si attestano a -1.662 milioni di euro (rispetto a -557 milioni di euro nel 2019). Questo deterioramento è ascrivibile al forte aumento dei costi di ristrutturazione e di svalutazione degli asset.

Il risultato operativo del Gruppo si attesta -1.999 milioni di euro rispetto a 2.105 milioni di euro nel 2019, considerato il forte aumento degli altri costi operativi legati alle misure di miglioramento della competitività.

Il risultato finanziario ammonta a -482 milioni di euro, rispetto a -442 milioni di euro nel 2019, a causa dell’aumento dell’indebitamento medio.

Il contributo delle imprese consociate ammonta a -5.145 milioni di euro, rispetto a -190 milioni di euro nel 2019. Il contributo di Nissan è negativo per -4.970 milioni di euro, mentre quello delle altre imprese consociate si attesta a -175 milioni di euro.

Le imposte correnti e differite rappresentano un onere pari a -420 milioni di euro rispetto ad un onere di -1.454 milioni di euro nel 2019.

Il risultato netto si attesta a -8.046 milioni di euro e il risultato netto di pertinenza del Gruppo a -8.008 milioni di euro (-29,51 euro per azione rispetto a -0,52 euro per azione nel 2019).

Il free cash-flow operativo del Ramo Auto, AVTOVAZ compresa, è negativo per -4.551 milioni di euro per effetto del calo del margine operativo, della variazione del fabbisogno di capitale circolante e del mancato pagamento dei dividendi da parte di RCI in seguito alle decisioni della Banca Centrale Europea. Solo nel secondo semestre, il free cash-flow è stato positivo per 1.824 milioni di euro, in virtù della capacità di controllo degli investimenti e dell’inversione di tendenza della variazione del fabbisogno di capitale circolante, senza tuttavia compensare la variazione del primo semestre.

La posizione netta di liquidità del Ramo Auto è negativa per -3.579 milioni di euro al 31 dicembre 2020 rispetto ad una situazione positiva pari a 1.734 milioni di euro al 31 dicembre 2019.

Il Ramo Auto dispone, al 31 dicembre 2020, di riserve di liquidità pari a 16,4 miliardi di euro.

Al 31 dicembre 2020, gli stock complessivi (compresa la rete indipendente) ammontano a 486.000 veicoli, in calo di oltre 100.000 unità (-19%), che rappresentano 61 giorni di vendita contro 68 giorni a fine dicembre 2019.

Il Consiglio di Amministrazione proporrà nel corso dell’Assemblea Generale degli Azionisti, prevista per il 23 aprile 2021, di non versare dividendi nel 2020.

PROSPETTIVE

Il Gruppo conferma gli obiettivi 2023 comunicati nell’ambito del piano strategico “Renaulution”:

    • Margine operativo del Gruppo superiore al 3% entro il 2023,
    • Free cash flow3operativo del Ramo Auto in cumulato dal 2021 al 2023 dell’ordine di 3 miliardi di euro,
    • Investimenti e spese per le attività di R&S a circa l’8% del fatturato entro il 2023.

RISULTATI CONSOLIDATI DEL GRUPPO RENAULT

In milioni di euro  2020 2019 Variazione 
Fatturato Gruppo 43.474 55.537 -12.063
Margine operativo -337 2.662 -2.999
In % del fatturato  -0,80% 4,80% -5,6 pts
Altri proventi ed oneri di gestione  -1.662 -557 -1.105
Risultato operativo  -1.999 2.105 -4.104
Risultato finanziario  -482 -442 -40
       
Contributo delle imprese consociate  -5.145 -190 -4.955
Di cui: NISSAN  -4.970 242 -5.212
       
Imposte correnti e differite  -420 -1.454 1.034
Risultato netto  -8.046 19 -8.065
Risultato netto, di pertinenza del Gruppo  -8.008 -141 -7.867
Free Cash Flow operativo del Ramo Auto      -4.551 153 -4.704

Informazioni complementari 
Il bilancio consolidato del Gruppo e il bilancio di esercizio di Renault SA   al 31 dicembre 2020 sono stati approvati dal Consiglio di Amministrazione del 18 febbraio 2021. I revisori del Gruppo hanno svolto la missione di audit su tali bilanci e le relazioni di audit relative alla certificazione dei bilanci consolidati e di esercizio sono in fase di pubblicazione. Il rapporto finanziario annuale con l’analisi completa dei risultati finanziari del 2020 è disponibile sul sito www.group.renault.com,  rubrica “Finance”.

1) A Per analizzare la variazione del fatturato consolidato a tassi di cambio costanti, il Gruppo Renault ricalcola il fatturato dell’esercizio in corso applicando i tassi di cambio medi annui dell’esercizio precedente.

2) Questi risultati dovrebbero essere consolidati ed ufficializzati dalla Commissione Europea nei prossimi mesi. CAFE = Corporate Average Fuel Economy

3) Free cash-flow operativo del Ramo Auto: flusso di tesoreria al netto di interessi e imposte (eccetto dividendi ricevuti dalle società quotate in Borsa) meno investimenti materiali e immateriali al netto di cessioni +/- variazione del fabbisogno di capitale circolante.

Documenti

Ris finanziari Gruppo Renault 2020 19-2

Groupe Renault - 2020 Financial results - Analysts presentation

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Paola Repaci

Paola Repaci

Renault/Alpine Product & Corporate Communication Manager

Il Gruppo Renault è all’avanguardia di una mobilità che si reinventa.  

Forte dell’Alleanza con Nissan e Mitsubishi Motors e della sua esperienza unica a livello di elettrificazione, il Gruppo Renault fa leva sulla complementarietà delle sue 5 Marche (Renault – Dacia – LADA- Alpine e Mobilize), proponendo soluzioni di mobilità sostenibili ed innovative ai suoi clienti. Presente in oltre 130 Paesi, riunisce oggi oltre 180.000 collaboratori e ha venduto 2,95 milioni di veicoli nel 2020.

Pronto a raccogliere le sfide su strada, ma anche nelle competizioni, il Gruppo si è impegnato in una trasformazione ambiziosa e generatrice di valore. Questa è incentrata sullo sviluppo di tecnologie e servizi inediti, su una nuova gamma di veicoli ancora più competitiva, equilibrata ed elettrificata. In linea con le sfide ambientali, il Gruppo Renault si prefigge lo scopo ambizioso di raggiungere l’obiettivo zero emissioni in Europa entro il 2050.

Documenti

Ris finanziari Gruppo Renault 2020 19-2
Groupe Renault - 2020 Financial results - Analysts presentation
Ris finanziari Gruppo Renault 2020 19-2
Groupe Renault - 2020 Financial results - Analysts presentation

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