TIEPIDA RIPRESA PER ALPINE AL FUJI
11 Settembre 2023
- Dopo l’estate, grande ritorno del Campionato Mondiale FIA di Endurance con la 6 Ore del Fuji.
- Dopo una sessione di qualifiche complicata, Charles Milesi, Julien Canal e Matthieu Vaxiviere si sono dati da fare per riprendersi ed ottenere la terza Top 5 consecutiva del team.
- I compagni di squadra Andre Negrão, Memo Rojas e Olli Caldwell hanno avuto meno successo e la loro serie di quattro piazzamenti consecutivi in zona punti si è interrotta nell’arcipelago nipponico.
- Alpine rivolge ora la sua attenzione alla 8 Ore del Bahrain, dove la Marca concluderà la sua proficua avventura nella categoria LMP2.
Circa due mesi dopo il podio di Monza, Alpine Elf Endurance Team è tornato a gareggiare al Fuji Speedway per il penultimo appuntamento del calendario FIA WEC 2023.
Tutti i concorrenti sono stati colpiti dal tifone Yun-Yeung che, essendosi trasformato in tempesta tropicale, ha risparmiato i danni materiali e il rinvio dei primi giri di pista alle pendici del Monte Fuji. I “Blu” hanno, quindi, cominciato il programma di prove venerdì su pista umida per fare il pieno di informazioni, prima di ottenere il secondo miglior tempo nell’ultima sessione. Sabato sera, sotto un cielo più coperto, Matthieu Vaxiviere e Olli Caldwell hanno affrontato la sfida delle qualifiche, in cui i concorrenti hanno ridotto i tempi quasi ad ogni giro. Il pilota francese, alla fine, ha concluso al nono posto, a meno di due decimi di secondo dalla Top 5, e due posti davanti al compagno di squadra britannico.
Domenica, i piloti Silver Julien Canal e Memo Rojas hanno preso il via. Il pilota originario di Le Mans ha fatto una splendida partenza, portandosi in quarta posizione, mentre il messicano si è trovato bloccato prima dell’unica neutralizzazione della gara. Entrambi sono stati gli ultimi a tornare ai box. Julien Canal ha persino occupato per breve tempo la prima posizione, prima che le strategie dei due equipaggi divergessero.
Constatando le carenze prestazionali della n. 35, il team ha inviato in pista Olli Caldwell all’inizio della seconda ora. Il pilota britannico ha effettuato un bel doppio stint, ma un piccolo contatto ha interrotto la dinamica, costringendo i meccanici ad intervenire per cambiare il cofano dell’Alpine A470. André Negrão gli è succeduto con un triplo sforzo volto a colmare il divario rispetto agli avversari e a tornare in lizza per la Top 10.
Nel frattempo, Julien Canal ha passato il testimone a Charles Milesi, dopo un’ora e mezza. Il più giovane del trio ha accelerato l’offensiva della n. 36 con due bei stint che lo hanno portato nelle posizioni di testa della LMP2 a metà gara. Matthieu Vaxiviere è poi subentrato per due solidi stint, mantenendo l’equipaggio nel gruppo di testa grazie all’ottima gestione dei consumi e alla buona esecuzione dei pit stop in questa gara straordinariamente fluida.
Le strategie si sono riallineate nell’ultimo quarto di gara, quando i “Blu” hanno rimandato in pista Olli Caldwell e Charles Milesi. Oscillando nella Top 5 a seconda dei pit stop, il pilota francese si è saldamente attestato al quarto posto, dopo l’ultimo passaggio ai box. Alla ricerca del podio, Charles Milesi si è, infine, dovuto accontentare del quinto posto, dopo avercela messa tutta in un accanito duello con la United Autosports n. 23 che correva con pneumatici molto più freschi. Intanto, la n. 35 ha tagliato il traguardo in undicesima posizione.
Prima dell’ultimo appuntamento della stagione, il team mantiene la quinta posizione nel Trofeo FIA Endurance LMP2. Anche se il titolo è ormai fuori dalla sua portata, Alpine Elf Endurance Team cercherà di concludere in bellezza la sua ricca avventura nella categoria LMP2 alla 8 Ore del Bahrain (il 4 novembre), prima di dedicarsi completamente alla futura sfida nella categoria top.
HANNO DETTO
André Negrão
«Ė stata una gara davvero difficile. L’auto andava abbastanza bene in termini di bilanciamento, ma ci mancavano semplicemente le prestazioni rispetto ai nostri diretti avversari. Tuttavia, non ci arrendiamo e continueremo a lavorare sodo per essere competitivi nell’ultima gara della stagione.»
Olli Caldwell
«Ė stato un weekend complessivamente frustrante e abbiamo dovuto affrontare alcuni problemi in gara. Speravamo che, con l’intervento di una safety car, potessimo rientrare in gioco ma non è successo. Mi è piaciuto molto guidare su un circuito tanto iconico. Siamo risoluti a tornare più forti nel Bahrain, una pista su cui ho già gareggiato diverse volte in monoposto. Voglio concludere la stagione in bellezza.»
Memo Rojas
«Non abbiamo avuto il ritmo che volevamo o speravamo e questo ha decisamente complicato la settimana. Durante le prove, è stato difficile capire le condizioni e, alla fine, non abbiamo avuto abbastanza tempo per scoprire il circuito sull’asciutto. Durante la gara, le prestazioni non sono state all’altezza e ho fatto fatica a tenere il passo con gli altri concorrenti, cosa che ci ha privato di qualsiasi battaglia. Dobbiamo analizzare le cause del tutto per tornare più forti.»
Matthieu Vaxiviere
«Abbiamo ottenuto un risultato solido dopo una bella gara, anche se è sempre un po’ frustrante non salire sul podio. Non avremmo potuto fare di più, sia dal punto di vista del ritmo che della regolarità, per non parlare della splendida partenza di Julien. Ora analizzeremo il tutto nel dettaglio per individuare nuove aree di miglioramento e puntare al podio nel Bahrain.»
Charles Milesi
«Ė stata una gara positiva e abbiamo dato il massimo. Alcuni inconvenienti, come il full course yellow e il traffico sempre difficile al Fuji, ci hanno impedito di conquistare un altro podio, ma il risultato è comunque abbastanza buono, proprio come il nostro ritmo tra i migliori della categoria. Nei prossimi due mesi, starà a noi lavorare sodo per essere ancora più performanti e concludere la stagione in bellezza.»
Julien Canal
«Sono veramente contento della mia partenza, ho saputo cogliere tutte le opportunità che si sono presentate per risalire dalla nona alla quarta posizione. Ė stato un bel colpo, ci sono stati alcuni contatti, ma l’auto ne è uscita indenne. Il mio primo stint è andato bene, ma il secondo è stato un po’ più difficile con il traffico delle Hypercar che si davano battaglia. Questa gara conferma, comunque, che siamo sempre sulla buona strada che abbiamo intrapreso alla 24 Ore di Le Mans. Ci restano ancora da sistemare gli ultimi dettagli, ma siamo molto vicini all’obiettivo di batterci regolarmente per il podio ed è questo che vogliamo fare nel Bahrain.»
Philippe Sinault, Team Principal di Alpine Elf Endurance Team
«Ė stata una bella gara, di cui possiamo dirci soddisfatti. Le qualifiche erano andate male, ma dobbiamo congratularci con Julien per la splendida partenza che ci ha rimesso in gioco. Anche se il suo ritmo sostenuto nei confronti dei piloti delle categorie superiori ha comportato un’usura prematura degli pneumatici, l’impulso dato all’inizio è proseguito con l’ottimo lavoro di Charles e Matthieu che, oggi, sono entrambi stati tra i più veloci in pista. Questo ci ha permesso di batterci con gli specialisti della categoria fino al traguardo, un fatto sempre positivo. Per la n. 35, il weekend è stato piuttosto complicato, tanto più che Memo e Olli hanno potuto fare solo cinque giri a testa su pista asciutta per familiarizzare con il circuito. Memo è stato bloccato alla partenza e si è subito trovato in difficoltà con le gomme. Abbiamo così deciso di ridurre il suo stint, ma il divario era già considerevole, nonostante tutti gli sforzi di André e Olli. Ne trarremo gli insegnamenti necessari per il Bahrain, dove dovremo essere più aggressivi, soprattutto nelle qualifiche, per essere fin da subito sul “carro vincente” in questa gara di 8 ore. Si preannuncia un autunno intenso con lo sviluppo contemporaneo dell’Hypercar, ma siamo tutti motivati e desiderosi di concludere in bellezza con entrambi gli equipaggi.»
CLASSIFICHE
6 Ore del Fuji – LMP2
- Team WRT n. 41
- United Autosports n. 22
- Team WRT n. 31
5. Alpine Elf Endurance Team n. 36
11. Alpine Elf Endurance Team n. 35
Trofeo FIA Endurance LMP2
- Team WRT n. 41 – 135 punti
- Inter Europol Compétition – 102 punti
- United Autosports n. 22 – 101 punti
5. Alpine Elf Endurance Team n. 36 – 74 punti
11. Alpine Elf Endurance Team n. 35 – 21 punti
Fondata nel 1955 da Jean Rédélé, Alpine si è affermata nel corso degli anni con le sue auto sportive alla francese. Nel 2018, la Marca presenta la nuova A110, un’auto sportiva fedele agli intramontabili principi di Alpine in termini di compattezza, leggerezza, agilità e piacere di guida. Nel 2021, viene creata la Business Unit Alpine, che diventa la Marca dedicata alle auto sportive innovative, autentiche ed esclusive del Gruppo Renault, che può contare sull’eredità e il know-how dello storico stabilimento di Dieppe, ma anche sulle competenze ingegneristiche dei team di Alpine Racing ed Alpine Cars.
Gallery
Fondata nel 1955 da Jean Rédélé, Alpine si è affermata nel corso degli anni con le sue auto sportive alla francese. Nel 2018, la Marca presenta la nuova A110, un’auto sportiva fedele agli intramontabili principi di Alpine in termini di compattezza, leggerezza, agilità e piacere di guida. Nel 2021, viene creata la Business Unit Alpine, che diventa la Marca dedicata alle auto sportive innovative, autentiche ed esclusive del Gruppo Renault, che può contare sull’eredità e il know-how dello storico stabilimento di Dieppe, ma anche sulle competenze ingegneristiche dei team di Alpine Racing ed Alpine Cars.
Argomenti correlati