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Un ulteriore passo avanti per il Campus “Industrie Circolari della Mobilità” di Flins dedicato alla formazione delle professioni del futuro

15 Dicembre 2022

  • L’ICM,  situato presso la   ReFactory   Renault   di   Flins,  nel Dipartimento delle Yvelines, è stato riconosciuto “Campus d’Eccellenza delle Professioni e Qualifiche” (CMQ) per i prossimi cinque anni.
  • Incentrato su tre tematiche - Mobilità terrestre, Energia e Riciclo – il campus formerà, insieme a tutti i suoi partner, ben 8.000 persone nelle professioni dell’economia circolare entro il 2027.
  • Progetto di formazione fortemente innovativo, frutto di una partnership tra vari soggetti istituzionali, accademici e industriali.
  • Investimento di 19 milioni di euro in cinque anni per rispondere alle sfide dell’occupazione.

Flins, 14 dicembre 2022 – Roland Lescure, Ministro dell’Industria, Charline Avenel, Rettrice dell’Accademia di Versailles, Valérie Pécresse, Presidente della Regione Ile-de-France, Alain Bui, Presidente dell’Università di Versailles Saint-Quentin-en-Yvelines e Luc Chatel, Presidente della Plateforme Automobile, alla presenza di Jean-Dominique Senard, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Renault, e di Thibaut Guilluy, Alto Commissario preposto all’Occupazione e all’Impegno Aziendale, hanno ufficialmente lanciato, in data odierna, il “Campus delle Professioni e Qualifiche” denominato “Industrie Circolari della Mobilità” (ICM) situato presso lo stabilimento Renault di Flins.  In questa occasione, l’ICM ha ricevuto l’onorificenza ministeriale “Campus d’Eccellenza” per un periodo di 5 anni, segno di riconoscimento della qualità delle iniziative intraprese per consolidare i legami tra il mondo dell’istruzione e quello dell’economia.

Grazie ad una rete di partner accademici e industriali, il campus svilupperà un’offerta formativa per 8.000 studenti e operatori professionali, entro il 2027, in professioni connesse ai settori della mobilità e all’economia circolare, nel cuore della ReFactory Renault di Flins, e potrà contare su finanziamenti per 19 milioni di euro in cinque anni.

Per affrontare le sfide della decarbonizzazione, l’industria automotive ha avviato una profonda trasformazione dei suoi prodotti e servizi, ma anche del suo modello di produzione, integrando i principi fondamentali dell’economia circolare. Questa trasformazione genera nuove esigenze in termini di competenze.

Un esclusivo centro di formazione

Il Campus ICM si svilupperà su un’area di 8.000 m2 aperta ad alunni, studenti e operatori professionali che desiderano formarsi alle nuove professioni della mobilità. È stato progettato per sostenere la trasformazione del sito Renault di Flins nell’ambito del progetto ReFactory, ma è anche aperto al mondo esterno, con contenuti formativi ed esperienze di apprendimento innovative, che favoriscono la transizione dalle professioni dell’economia lineare a quelle dell’economia circolare.

Il Campus ICM – in quanto Campus delle Professioni e Qualifiche (CMQ) – ha sviluppato la sua offerta su 3 assi:

  • Formazioni teoriche sui principi fondamentali dell’economia circolare, per capire i concetti chiave dell’economia circolare, come il ciclo di vita dei prodotti, la differenza tra riutilizzo e riciclo e la comprensione delle nuove catene del valore.
  • Formazioni tecniche per preparare a nuove professioni (esperto in diagnostica del rinnovamento dei veicoli, tecnico specializzato in retrofit, ingegnere specializzato nell’ecodesign, buyer eco-responsabile, ecc.).
  • Percorsi di orientamento per conoscere queste nuove professioni e trovare il proprio sbocco professionale.

Con questi programmi, il Campus sta già sostenendo la riqualificazione e l’aggiornamento delle competenze dei dipendenti dello stabilimento di Flins che portano alla trasformazione delle attività industriali della ReFactory. Il Campus rientra in una logica di innovazione pedagogica (diversificazione dei profili dei soggetti formati, flessibilità di durata dei corsi di formazione, adattabilità e agilità dei moduli formativi, ecc.).

Questo consentirà soprattutto agli studenti degli istituti professionali del settore della mobilità di accedere a un Campus pensato per sostenerli nella formazione e nell’inserimento professionale.

Finanziamenti all’altezza delle sfide

Il finanziamento del “Centro delle Professioni e Qualifiche”, stimato a 19 milioni di euro in cinque anni, proverrà in parte da fondi pubblici stanziati nell’ambito del Piano di rilancio (DEFFINUM), dei Programmi di Investimento per il futuro (PIA 4- Competenze e Professioni del futuro), del Bando regionale “Grandi luoghi di innovazione Leader PIA”, ma anche dai finanziamenti concessi dall’Accademia di Versailles e dalla Regione Ile-de-France.

Una rete di partner istituzionali, accademici e industriali

  • La Regione Ile-de-France sosterrà la trasformazione delle piattaforme tecniche del sito con un investimento di 5 milioni di euro tramite la SEM Ile-de-France Investissements et territoires. È peraltro fortemente impegnata nella riconversione del sito Renault di Flins per farne il primo hub europeo dedicato all’economia circolare nel settore della mobilità in termini di sostegno all’innovazione, incubazione e formazione professionale.
  • La regione accademica Ile-de-France e le Accademie di Versailles, Créteil e Parigi sono fortemente impegnate nell’adattare e trasformare i loro programmi per garantire a tutti l’accesso alle professioni presenti e future.
  • L’Università di Versailles Saint-Quentin-en-Yvelines è l’università che sostiene il Campus delle Professioni e Qualifiche (CMQ), strettamente coinvolta nella sua governance nonché nell’elaborazione e implementazione di corsi di formazione (in particolare, tramite l’Istituto Universitario di Tecnologia (IUT) di Mantes-en- Yvelines e diversi laboratori di ricerca che si interessano ai temi del Campus delle Professioni e Qualifiche).
  • Il Gruppo Renault mette a disposizione del Campus una direttrice operativa di grande esperienza per garantirne la gestione, nonché uno spazio nel sito industriale Re-Factory di Flins .
  • La PFA (Plateforme Automobile), che svolge un ruolo di primaria importanza nel coordinamento nazionale dell’industria automotive, e il centro di competitività NextMove sono fortemente coinvolti nelle dinamiche di creazione del Campus ICM. Lo stesso discorso vale anche per i partner privati che coprono quattro dimensioni – mobilità, energia, riciclo e retrofit – nonché per gli enti territoriali.

Il Campus dell’Industria Circolare della Mobilità (ICM) rientra nell’ambito della ReKnow University. Lanciata nel 2021, questa università aziendale si prefigge lo scopo di sviluppare le competenze future necessarie per l’industria automotive, a livello di mobilità elettrica, economia circolare e software, cybersecurity e dati. Aperta a tutto il settore, la ReKnow University formerà 15.000 dipendenti del Gruppo Renault e 4.500 studenti e fornitori entro il 2025.

Per saperne di più sulla ReKnow University https://www.renaultgroup.com/talents/reknow-university/

 Per scoprire la testimonianza di Aisa Ghadir, elettromeccanico specializzato in veicoli usati presso la ReFactory di Flins -  https://www.youtube.com/watch?v=B9F9CIz6ybo

Documenti

Campus Industrie circolari della mobilità 15-12

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Paola Repaci

Renault/Alpine Product & Corporate Communication Manager



Il Gruppo Renault è all’avanguardia di una mobilità che si reinventa. Forte dell’Alleanza con Nissan e Mitsubishi Motors e della sua esperienza unica a livello di elettrificazione, il Gruppo Renault fa leva sulla complementarità delle sue 4 Marche (Renault – Dacia – Alpine e Mobilize), proponendo soluzioni di mobilità sostenibili ed innovative ai suoi clienti. Presente in oltre 130 Paesi, il Gruppo ha venduto 2,7 milioni di veicoli nel 2021. Riunisce oltre 111.000 collaboratori che incarnano nella vita quotidiana la sua "ragion d’essere", affinché la mobilità ci avvicini gli uni agli altri. Pronto a raccogliere le sfide su strada, ma anche nelle competizioni, il Gruppo si è impegnato in una trasformazione ambiziosa e generatrice di valore. Questa è incentrata sullo sviluppo di tecnologie e servizi inediti, su una nuova gamma di veicoli ancora più competitiva, equilibrata ed elettrificata. In linea con le sfide ambientali, il Gruppo Renault si prefigge lo scopo ambizioso di raggiungere l’obiettivo zero emissioni in Europa entro il 2040.
https://www.renaultgroup.com/



Documenti

Campus Industrie circolari della mobilità 15-12
Campus Industrie circolari della mobilità 15-12

Il Gruppo Renault è all’avanguardia di una mobilità che si reinventa. Forte dell’Alleanza con Nissan e Mitsubishi Motors e della sua esperienza unica a livello di elettrificazione, il Gruppo Renault fa leva sulla complementarità delle sue 4 Marche (Renault – Dacia – Alpine e Mobilize), proponendo soluzioni di mobilità sostenibili ed innovative ai suoi clienti. Presente in oltre 130 Paesi, il Gruppo ha venduto 2,7 milioni di veicoli nel 2021. Riunisce oltre 111.000 collaboratori che incarnano nella vita quotidiana la sua "ragion d’essere", affinché la mobilità ci avvicini gli uni agli altri. Pronto a raccogliere le sfide su strada, ma anche nelle competizioni, il Gruppo si è impegnato in una trasformazione ambiziosa e generatrice di valore. Questa è incentrata sullo sviluppo di tecnologie e servizi inediti, su una nuova gamma di veicoli ancora più competitiva, equilibrata ed elettrificata. In linea con le sfide ambientali, il Gruppo Renault si prefigge lo scopo ambizioso di raggiungere l’obiettivo zero emissioni in Europa entro il 2040.
https://www.renaultgroup.com/