CS - ALPINE ALLA 6 ORE DI SHANGHAI

È sotto un cielo coperto che le auto si sono allineate sulla griglia di partenza del Circuito Internazionale di Shanghai. Alpine A470 n°36 si è posizionata al quinto posto della categoria LMP2 dopo delle qualifiche difficoltose, durante le quali André Negrão era stato intralciato durante il suo giro più veloce.

Le prime curve sono state movimentate, con Nico Müller (n°26) che è andato in testacoda al centro del gruppo. Nicolas Lapierre ne ha approfittato per distaccarsi, chiudendo il primo giro in seconda posizione in classe LMP2 dietro Bruno Senna (n°31).

Con un ritmo destinato a risparmiare carburante e pneumatici, Nico ha conservato la posizione durante i due primi stint, passando poi il volante a André Negrão, che ha resistito alla pressione dagli avversari riuscendo a non farsi coinvolgere nelle numerose collisioni che hanno animato la gara.

Poco prima di metà corsa, il Brasiliano ha passato il testimone a Gustavo Menezes, che ha realizzato a sua volta due stint. In linea con i compagni di squadra, il Californiano ha adottato la strategia definita dall’équipe: restare il più vicino possibile al leader gestendo carburante e pneumatici.

A 1 ora e 30 dalla fine, Nicolas Lapierre ha recuperato il volante per gli ultimi due stint. A quel punto, i concorrenti si sono giocati le loro ultime carte e le strategie sono uscite allo scoperto.

In linea con la n°31, che filava verso la vittoria, Alpine A470 n°36 ha effettuato soltanto sei pit stop in sei ore, contro gli otto della n°13 e della n°38, altre pretendenti alla vittoria, arrivate al traguardo in terza e quarta posizione.

Grazie ai 18 punti conquistati, Signatech Alpine Matmut ha consolidato il terzo posto nella classifica generale del campionato Team LMP2. Con 23 e 19 punti di ritardo rispetto ai primi due, i Blu restano nella corsa al titolo. La nona e ultima manche della stagione si svolgerà il 18 novembre sul circuito di Sakhir (Bahrain).

Hanno detto

Bernard Ollivier, Direttore generale aggiunto di Alpine

È un bellissimo secondo posto, conquistato con grande determinazione. L’équipe ha dimostrato grande capacità e dedizione. Rendo omaggio al lavoro dei piloti che sono riusciti, per sei ore, a gestire pneumatici e carburante per guadagnare un pit stop sull’insieme della corsa. Immagino che sia stato difficile al volante, ma questa strategia ha assicurato i risultati sperati. Dopo aver perfettamente svolto il proprio ruolo, ogni membro del Team Signatech Alpine Matmut può sentirsi fiero stasera. Andremo a Bahrain fiduciosi nelle nostre chance. Come sempre, ci impegneremo a fondo per terminare la stagione con stile.

Philippe Sinault, Team manager Signatech Alpine Matmut

Abbiamo centrato il nostro obiettivo del week-end, che era restare nella corsa al titolo fino a Bahrain. Dopo delle prove libere difficili, siamo riusciti a progredire bene e il quinto posto sulla griglia non rispecchiava il nostro reale livello di performance. In corsa, sapevamo che non avremmo potuto competere con la n°31, che avrebbe battuto realmente tutti. Tuttavia, la nostra corsa perfetta ci ha consentito di conquistare un meritato secondo posto. Non avremmo potuto andare oltre nell’ottimizzazione della nostra strategia. L’allarme carburante si accendeva ogni volta al giro che precedeva il pit stop! Per ottenere questo risultato, era indispensabile che piloti e meccanici realizzassero una prestazione impeccabile, ed è quello che siamo riusciti a fare tutti insieme. Siamo quindi ancora nella corsa al titolo. Sarà difficile, perché dovremo contare su fattori esterni al momento della finale. Ma faremo tutto il possibile per arrivare al successo!.

Signatech Alpine Matmut n°36

Nicolas Lapierre

Abbiamo realizzato una corsa solida per conquistare questo secondo posto. Lasciando da parte la n°31, che era più veloce, ritengo che eravamo noi ad avere la migliore performance in corsa, dopo i progressi registrati durante tutto il fine settimana. Visto che è sempre difficile superare su questo circuito, ho rischiato alla partenza ed è così che sono riuscito a risalire fino al secondo posto. E poi è stata una corsa senza errori: i meccanici e i miei due compagni di squadra hanno fatto un ottimo lavoro. Questo secondo posto rappresenta il miglior risultato immaginabile e ci lascia una piccola speranza per il campionato.

André Negrão

Quando ero al volante, mi sono occupato con molta attenzione della gestione dei pneumatici e della benzina. L’auto aveva una tendenza sovrasterzante e bisognava quindi evitare di surriscaldare le gomme posteriori per guadagnare un giro per stint. È solo alla fine del mio secondo stint che sono passato all’attacco per ridurre il gap. Ho recuperato circa trenta secondi sulla n°31 e ritengo di aver fatto un buon lavoro in quel momento. È stato divertente poterci battere così: avevamo realmente un’ottima strategia.

Gustavo Menezes

Direi che il risultato è migliore di quanto potessimo sperare all’inizio del week-end. Nico ha fatto un’ottima partenza, poi André è riuscito a mantenere un ritmo eccellente fino a quando mi ha passato il volante. A mia volta, sono riuscito nel primo stint a recuperare un po’ sul leader, prima di allentare la pressione in funzione della nostra strategia. Poiché avevamo sostituito soltanto i pneumatici posteriori, mi sono trovato a dover gestire il sottosterzo. All’arrivo, questo secondo posto è il risultato che meritavamo. A Bahrain, il nostro unico obiettivo è la vittoria.

Classifica

6 Ore di Shanghai – LMP2

1. Vaillante Rebellion n°31

2. Signatech Alpine Matmut n°36

3. Vaillante Rebellion n°13

4. Jackie Chan DC Racing n°38

5. CEFC Manor TRS Racing n°25

6. TDS Racing n°28

7. G-Drive Racing n°26

8. Jackie Chan DC Racing n°37

9. CEFC Manor TRS Racing n°24

Trofeo FIA Endurance LMP2 “Team”

1. Vaillante Rebellion n°31 – 161 punti

2. Jackie Chan DC Racing n°38 – 157 punti

3. Signatech Alpine Matmut n°36 – 138 punti

4. G-Drive Racing n°26 – 76 punti

5. CEFC Manor TRS Racing n°24 –75 punti

6. Jackie Chan DC Racing n°37 – 74 punti

7. Vaillante Rebellion n°13 – 70 punti

8. TDS Racing n°28 – 53 punti

9. CEFC Manor TRS Racing n°25 – 36 punti