IL GRUPPO RENAULT LANCIA “LES VOITURES DE FUTURE FONCTION” BY CAREMAKERS, INIZIATIVA SOLIDALE PER PROMUOVERE IL RITORNO AL MONDO DEL LAVORO NEI DESERTI DELLA MOBILITÀ

Dato che la mobilità deve essere accessibile a tutti, il Gruppo Renault offre varie soluzioni di noleggio di veicoli nuovi e usati per chi non può avvalersi di soluzioni di finanziamento. Queste offerte sono rese possibili dal programma di mobilità inclusiva CareMakers e mediante un ecosistema di partner impegnati: enti sociali (organizzazioni che si occupano di assistenza alla ricerca del lavoro, attori della solidarietà e del reinserimento sociale), istituti finanziari specializzati nei budget limitati e player della mobilità inclusiva.

Per diffondere e far conoscere l’offerta, France Travail, uno dei principali partner del programma, si adopera -fin dal lancio dell’iniziativa- per aiutare chi cerca lavoro.

Per facilitare il finanziamento, il Gruppo Renault ha creato partnership con istituti specializzati nel microcredito per persone a basso reddito (Adie, Caisse d’Epargne, Parcours Confiance, Créasol).

Infine, per garantire un buon coordinamento della propria offerta con i territori e i dispositivi esistenti, il Gruppo si è circondato di organizzazioni specializzate nella mobilità inclusiva (Roole, Le Club Mobilité).

Anche la Rete del Gruppo è tra gli stakeholder e protagonisti di questa iniziativa: oggi sono circa 50 le officine distribuite su tutto il territorio che propongono un’offerta di veicoli e più di 300 quelle che si sono proposte volontariamente per sostenere e partecipare al programma ed offrono manutenzione e riparazione a prezzi calmierati tramite CareMakers.

UN PROGRAMMA COMPROVATO LANCIATO NEL 2012

Da oltre un decennio, il programma di mobilità inclusiva CareMakers ha consentito a più di 3.000 persone che vivono in condizioni di fragilità finanziaria di avere accesso a soluzioni di mobilità. Il Gruppo Renault, convinto che la mobilità debba essere accessibile a tutti, intende proseguire ed accelerare il programma, basandosi sul feedback ricevuto negli ultimi dieci anni:

• Il 94% dei beneficiari di CareMakers ritiene che il veicolo abbia contribuito alla ricerca o al mantenimento del posto di lavoro.
• La percentuale di beneficiari con un lavoro a tempo indeterminato si è moltiplicata per 2,5, dopo aver aderito al programma CareMakers.[3]
• L’età media dei veicoli dei candidati che aderiscono al programma, per chi ha già un veicolo, è di 22 anni[4].
• Le preoccupazioni legate al fatto di avere un veicolo vecchio sono drasticamente diminuite dopo l’acquisizione, tramite il programma CareMakers, di un veicolo nuovo o usato ricondizionato e certificato:
  • Il timore dei guasti è passato dall’88 allo 0%,
  • Il timore delle spese impreviste per le riparazioni dall’89 al 6%,
  • Il timore di rischio di incidenti dall’85 al 2%[5].
• L’83% dei beneficiari interpellati (veicolo nuovo) ha percepito un impatto positivo sulla vita professionale e il 96% sulla vita personale[6].