Il Gruppo Renault raggiunge l’obiettivo della parità salariale tra uomini e donne con due anni di anticipo

Boulogne-Billancourt, 6 marzo 2024 – Il Gruppo Renault si adopera da diversi anni per azzerare il divario retributivo tra uomini e donne in tutti i Paesi in cui è presente, grazie a piani d’azione specifici attuati- in particolare- in occasione della campagna annuale di revisione delle retribuzioni. Valutando il Gender Pay Gap, anno dopo anno, i team si assicurano che il divario si riduca e che i dipendenti abbiano, in media, un livello di retribuzione pari per un posto di lavoro comparabile, indipendentemente dal genere.

Nella convinzione che la diversità sia una delle nostre carte vincenti, uno dei nostri punti di forza, portiamo avanti da diversi anni una politica proattiva volta ad offrire un ambiente di lavoro privo di discriminazioni, in cui tutti e tutte si sentano integrati, rispettati e valorizzati. Azzerare il divario retributivo tra uomini e donne con due anni di anticipo sull’obiettivo prefissato dimostra il grande impegno dei team del Gruppo Renault nell’individuare i talenti e nell’adoperarsi concretamente ogni giorno per promuovere la parità di genere sul posto di lavoro, una delle priorità della nostra strategia di Diversità ed Inclusione, ha spiegato François Roger, Direttore Risorse Umane del Gruppo Renault.

Ad Aprile 2021, il Gruppo Renault ha creato la Direzione Diversità e Inclusione all’interno del Dipartimento Risorse Umane. Lo scopo è lavorare per promuovere la diversità dei profili per una maggiore ricchezza e migliori prestazioni, favorendo al tempo stesso l’inclusione nei team. Tra le priorità che si è prefissata questa Direzione c’è quella del genere, con l’obiettivo di diventare un datore di lavoro di riferimento per le donne. Obiettivo ormai raggiunto.

A fine 2023, il Gruppo Renault ha registrato il 35% di donne negli organi direttivi e il 27% in posizioni manageriali. Percentuale destinata a salire al 30% nel 2030, prima di raggiugere la parità nel 2050.