Comunicati Stampa
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CS - Prima vittoria della stagione: l’Alpine aveva “l’Austin Power”!

18 Settembre 2017

Hanno detto

Signatech Alpine Matmut n°36

Classifiche

  • Partita in pole position, l’Alpine A470 n°36 ha dominato nella categoria LMP2 nella 6 Ore di COTA, disputata ad Austin in Texas.
  • Nicolas Lapierre, Gustavo Menezes e André Negrão si aggiudicano la prima vittoria della stagione.
  • Questo successo consente al Team Signatech Alpine Matmut di avvicinarsi ai primi due della classifica generale.

Sulla scia della performance registrata a Città del Messico, l’Alpine A470 n°36 ha strappato la seconda pole position consecutiva grazie ad André Negrão e Nicolas Lapierre. Gli uomini e le macchine sono stati messi a dura prova dalle temperature che hanno sfiorato i 35°C.

Faceva ancora un gran caldo ad Austin al momento della partenza, prevista per sabato a mezzogiorno. Sulla scia delle quattro LMP1-H, Nicolas Lapierre ha mantenuto un certo vantaggio rispetto al gruppo delle LMP2. Senza perdere tempo, il pilota dell’Alpine A470 ce l’ha messa tutta per prendere le distanze dai rivali.

Alla fine del primo turno, Gustavo Menezes ha sostituito Nicolas. Superato da Nelson Piquet (n°13) e Alex Brundle (n°37), è riuscito a riprendere la seconda posizione dopo l’errore commesso dal brasiliano.

È spettato poi ad André Negrão fare i conti con la fornace texana. Particolarmente in forma, si è messo alle calcagna di Brundle prima di prendere il comando della corsa! Un ottimo lavoro che è stato completato da Nicolas Lapierre quando ha ripreso il volante, dopo un po’ più di due ore di gara. Ancora una volta il pilota dell’Alta Savoia impera, a tal punto da staccare di più di 40 secondi gli altri concorrenti.

Questi sforzi Sono stati comunque vanificati: dopo tre ore, proprio mentre Gustavo Menezes tornava in pista, l’ingresso della safety car ha riportato tutti i concorrenti allo stesso livello.

Particolarmente motivato a far bella figura davanti al suo pubblico, Gustavo non ha tardato a ristabilire un grosso vantaggio. Dopo il terzo ed ultimo cambio effettuato da Nicolas, André ha recuperato il volante del Team Signatech Alpine Matmut con al suo attivo più di 50 secondi di margine!

Come nel 2016, anche stavolta è toccato a Gustavo l’onore di tagliare il traguardo. L’ultimo tratto non è stato comunque di tutto riposo per il californiano che ce l’ha messa tutta per fare una fermata lampo ai box con tanto di sostituzione del blocco posteriore per riparare un fanalino difettoso.

Nonostante il panico nel traffico del penultimo giro, l’Alpine n°36 ha tagliato per prima la linea del traguardo, con un giro di vantaggio sul secondo arrivato!

Dopo il terzo posto del Nürburgring e la seconda posizione di Città del Messico, Signatech Alpine Matmut ha conseguito così la prima vittoria della stagione. Nelle ultime tre gare, l’equipaggio n°36 si è attestato come quello che ha segnato più punti nella categoria LMP2. Nella classifica generale, la distanza era diminuita: Signatech Alpine Matmut era oramai a soli 8 punti dal secondo e a 28 dal primo!

La prossima tappa del Campionato del Mondo FIA WEC si terrà sull’altra sponda dell’Oceano Pacifico: la 6 Ore di Fuji (Giappone) si disputerà il prossimo 15 ottobre.

Bernard Ollivier, Vicedirettore Generale di Alpine

“Ad Austin l’Alpine ha fatto l’en plein con la pole position, vittoria e record sul giro. Speravamo che questa gara costituisse un punto di svolta della stagione e così è stato. Il team è riuscito a trovare la migliore messa a punto e ad attuare una strategia offensiva per ottenere la prima vittoria della stagione. I tre piloti hanno saputo sfruttare le dotazioni messe a loro disposizione e hanno tutti dato prova di grande stile ed eleganza nel superare i concorrenti e aumentare le distanze. L’Alpine A470 sembra aver trovato il giusto ritmo ed è nostra intenzione proseguire sulla stessa strada anche in Asia, per difendere il nostro titolo fino in fondo!”

Philippe Sinault, Capo Squadra di Signatech Alpine Matmut

“Abbiamo scelto di adottare la stessa strategia che aveva già funzionato nel 2016.  Optando per i pneumatici duri, abbiamo accettato di essere un po’ meno performanti sul giro, con la consapevolezza che questa scelta ci avrebbe ripagato sul complesso della gara. Fin dal primo turno, abbiamo visto che eravamo più veloci degli altri concorrenti che dovevano gestire il problema del deterioramento delle gomme. Con l’intervento della safety car, il nostro vantaggio si è azzerato, ma sapevamo che avremmo potuto riconquistarlo. Tutto avrebbe potuto cambiare con l’ultima fermata, per la sostituzione del blocco posteriore imposto dalla direzione di gara. Quest’operazione è tutt’altro che banale, ma i ragazzi sono stati perfetti. L’obiettivo di vincere la gara è stato raggiunto. E ora continueremo a lottare fino alla fine della stagione!”

Nicolas Lapierre

“Sono contento per tutto il Team Signatech Alpine Matmut! Avevamo il ritmo giusto per vincere facilmente. Alcuni piccoli eventi e incidenti di percorso ci hanno complicato un po’ il compito, ma non ci siamo fatti prendere dal panico e ci siamo aggiudicati questa vittoria tanto attesa. E’ un momento importante, che abbiamo perseguito fin dall’inizio della stagione. E anche un buon risultato per il campionato”.

Gustavo Menezes

“E’ stata una gara fantastica, opera di una strategia perfettamente riuscita. E’ stato difficile accettare di perdere i nostri quaranta secondi di vantaggio quando la safety car è entrata in pista, ma in breve abbiamo ristabilito le distanze. André e Nico hanno fatto un ottimo lavoro in questo senso. Il mio ultimo turno non è stato facilissimo, dovevo spingere al massimo per compensare il cambio del blocco posteriore. Devo riconoscere che non è stato poi tanto difficile perché l’auto rispondeva in modo fantastico. Complimenti a tutti, sono molto orgoglioso di aver vinto a casa mia, negli Stati Uniti!”

André Negrão

“Ce l’abbiamo fatta! Tutto il team si merita veramente questa vittoria e sono felicissimo di avervi contribuito. Con la testa sono già in Giappone, perché abbiamo cominciato a rientrare in classifica generale e penso che abbiamo il potenziale per continuare in questo modo fino a fine stagione”.

6 Ore di COTA – LMP2

1. Signatech Alpine Matmut n°36 177 giri

2. Vaillante Rebellion n°13 +1 giro

3. Vaillante Rebellion n°31 +3’’775

4. Jackie Chan DC Racing n°38 +1’’985

5. Jackie Chan DC Racing n°37 +1 giro

6. CEFC Manor TRS Racing n°24 +25’’144

7. TDS Racing n°28 +1 giro

8. G-Drive Racing n°26 +6 giri

“Teams” Trofeo FIA Endurance LMP2

1. Jackie Chan DC Racing n°38 – 130 punti

2. Vaillante Rebellion n°31 – 110 punti

3. Signatech Alpine Matmut n°36 – 102 punti

4. Jackie Chan DC Racing n°37 – 69 punti

5. CEFC Manor TRS Racing n°24 – 63 punti

6. G-Drive Racing n°26 – 62 punti

7. Vaillante Rebellion n°13 – 54 punti

8. TDS Racing n°28 – 33 punti

9. CEFC Manor TRS Racing n°25 – 20 punti